Si tratta di una raccolta di poesie che racchiude i sentimenti, le emozioni, i pensieri, i ricordi emersi in un lungo arco di tempo (dal 1991 a oggi) e nasce dal bisogno di fissare in parole i vissuti interiori. Protagonista assoluto delle poesie, infatti, è il mondo interiore di chi scrive e la risonanza che generano in esso eventi e situazioni.
Un ruolo di primo piano spetta alla natura, osservata, amata, in uno scambio continuo di sensazioni che da essa scaturiscono e a essa ritornano, quasi a farsi specchio dell’animo.
Altri protagonisti sono gli affetti, espressi in modo discreto ma intenso, il mondo umano, il tempo, la fede, gli animali. Il tutto con l’attenta, minuziosa ricerca di dipingere le sfumature “del sentire” in un discorso interiore continuo.
Rita Venturelli è nata a Orvieto (TR) nel 1950, dove ha vissuto fino a sette anni, ma essa ha lasciato un’impronta indelebile. La famiglia si è poi trasferita a Genova. Dopo il diploma magistrale e la specializzazione ortofrenica, le viene diagnosticato il glaucoma che già aveva pesantemente danneggiato la sua vista. Quest’evento, mai accettato completamente, nemmeno oggi, ha segnato profondamente la vita dell’autrice e le esperienze successive. Tuttavia ha lottato ed è riuscita a realizzare una vita normale: il lavoro, il matrimonio, la figlia, discreta agiatezza economica.
Per undici anni è stata volontaria del canile municipale della città e questo ha rappresentato un passo avanti per affrontare e superare tante paure, insicurezze e limiti concreti, ha significato “uscire dal cerchio” di una vita troppo ovattata e protetta. Scrivere ancora oggi è un momento di grande piacere e di evasione dal quotidiano.
- Genere: Poesia
- Listino: € 10,90
- Editore: Vertigo
- Collana: Preziosi
- Pagine: 218
- Lingua: Italiano
- EAN: 9788862069687