«In questo già complesso mondo umano, abbiamo realmente dimensione di quello che possano essere stati gli ultimi due anni per tanti ragazzi? Per comodità (e chissà se non perfino per codardia) facciamo finta di “dimenticare” le grandi situazioni di disagio sociale e familiare e pensiamo semplicemente ai tanti giovani apparentemente normali: siamo poi così sicuri che è possibile fare un ragionamento del genere?» Miriam Nobile, decisamente docente appassionata (per fortuna ancora ce ne sono), tenta un esperimento: lasciar parlare i ragazzi, a modo loro, di poesia. Nasce, e mai verbo fu più ben adoperato, una raccolta di poesie di rara delicatezza, in cui l’umanità e la bellezza d’animo di questi ragazzi scalda il cuore, emoziona, commuove, persino mette paura, perché forse non ci aspettavamo la capacità di toccare corde così sottili e profonde con semplici, all’apparenza, versi-esperimento.
Miriam Nobile nasce a Milano nel 1992. Si laurea all’Università Cattolica del Sacro Cuore prima in Lettere, poi in Filologia Moderna. Si siede in cattedra giovanissima. Investe nel futuro, insegnando Italiano e Latino ai ragazzi di Liceo. Con loro legge, riflette e scrive poesie. Ripete spesso ai suoi studenti una frase: «La letteratura non serve a niente, è bella; e la bellezza è ciò che di più utile ci sia al mondo». Ci crede davvero.
Genere: Poesia
Listino: € 10,90
Editore: Vertigo
Collana: Preziosi
Pagine: 62
Lingua: Italiano
EAN: 9788862068819
Acquista ora su Amazon